Il progetto VOCE Theatre gives Voice to Climate Education è un'iniziativa Erasmus Plus nel settore dell’educazione scolastica. Ha una durata di 13 mesi e coinvolge tre scuole (da Italia, Portogallo e Repubblica Ceca) insieme all'Associazione Smascherati!, che è coordinatore dì progetto.
Il cambiamento climatico è una tematica che richiede una crescente consapevolezza, soprattutto tra i giovani. Sta emergendo anche il fenomeno della "eco-anxiety", ovvero la paura e l'angoscia causate dalla continua esposizione a notizie sul cambiamento climatico, comprese le previsioni sull'irreversibilità delle azioni umane nei confronti della natura. Il World Economic Forum definisce questa condizione come "una preoccupazione per il futuro che può sfociare in paura, rabbia, impotenza, esaurimento, stress o tristezza". I giovani, in particolare, sono più vulnerabili a questo fenomeno (UNICEF ed Eurochild, 2019), anche a causa dell’impatto amplificato dai social media. Inoltre, i giovani di oggi si trovano ad affrontare un futuro più incerto, dove molte delle certezze delle generazioni precedenti, inclusi i percorsi educativi e professionali tradizionali, sembrano sfumare. I bambini e i giovani adulti sono particolarmente esposti al disagio e ai problemi di salute mentale legati ai cambiamenti ambientali (Burke et al., 2018). Un'indagine globale, che include anche vari Paesi europei, ha rivelato che le preoccupazioni legate al cambiamento climatico influenzano negativamente la vita quotidiana di quasi la metà dei bambini e dei giovani, con il 75% degli intervistati che considera il proprio futuro "spaventoso" (Marks et al., 2021; Hickman et al., 2021).
Un possibile antidoto a questo senso di impotenza è l’attivismo, come dimostrato dal crescente numero di giovani che, spinti dall’onda positiva lanciata da Greta Thunberg, si uniscono a movimenti ambientalisti e partecipano a conferenze e summit sul clima (cfr. Youth in Action, ONU). Tuttavia, molti giovani europei sono ancora distanti dalla partecipazione attiva alla vita pubblica, come evidenziato dai bassi tassi di affluenza alle elezioni (Eurobarometro). Il progetto VOCE si propone di rispondere a queste problematiche, dando ai giovani l’opportunità di far sentire la propria VOCE sui cambiamenti climatici e sulle preoccupazioni per il loro futuro, attraverso il teatro. Questo approccio mira a stimolare il loro senso di appartenenza e partecipazione. È stato scelto il contesto scolastico come luogo privilegiato per trasmettere valori e formazione alle nuove generazioni, con l’intento di arricchirlo con metodologie provenienti da altri ambiti, come quello culturale. In particolare, il teatro sperimentale ha la capacità di coinvolgere, stimolare la creatività e aiutare i partecipanti a elaborare emozioni, sia positive che negative.
Per i giovani, è essenziale trovare strumenti per elaborare le notizie sul cambiamento climatico e diventare voci attive nel promuovere il cambiamento. Il teatro, specialmente quello sperimentale basato sull’improvvisazione, sull’uso del linguaggio del corpo e sulle espressioni performative, può svolgere un ruolo fondamentale in questo processo. Inoltre, il teatro contribuisce a rafforzare l'autostima, la creatività, il lavoro di squadra e il pensiero critico. L’obiettivo del progetto è quindi quello di sviluppare una metodologia didattica laboratoriale basata sul teatro, per affrontare i cambiamenti climatici in modo innovativo, sensibilizzando i giovani partecipanti e le loro comunità.
Obiettivi specifici:
Raccogliere notizie e problematiche sul cambiamento climatico: Ogni scuola partecipante raccoglierà temi e notizie che preoccupano gli studenti, sui quali vogliono creare consapevolezza.
Impostazione e sperimentazione di una metodologia teatrale: Esperti di teatro condurranno 3 workshop settimanali nei 3 Paesi coinvolti, coinvolgendo insegnanti e studenti nella costruzione di tecniche e strumenti da utilizzare successivamente.
Creazione di laboratori locali e flash performances: Ogni Paese organizzerà laboratori e performance locali sui temi individuati, con l'obiettivo di realizzare una flash performance.
Sensibilizzazione della comunità attraverso le performance: Ogni gruppo presenterà la propria flash performance nella comunità locale, registrandola per la diffusione.
Creazione di una flash-performance comune: 5 studenti portoghesi e 5 cechi si incontreranno in Italia per creare insieme una performance finale, che sarà presentata pubblicamente.
Target Group
I gruppi destinatari diretti e indiretti del progetto sono:
STUDENTI delle scuole secondarie superiori (14-19 anni) delle tre scuole partecipanti.
DOCENTI delle scuole partecipanti, che saranno coinvolti in tutte le fasi del progetto. In particolare:
Beneficeranno dei laboratori teatrali con gli esperti, acquisendo una metodologia che potranno applicare in futuro in contesti educativi diversi.
Saranno responsabili della raccolta e condivisione dei temi cari agli studenti e dell'accompagnamento nella realizzazione delle performance locali.
Contribuiranno alla creazione della performance finale.
OPERATORI TEATRALI, che potranno migliorare il loro approccio al contesto scolastico e collaborare con i docenti per obiettivi di apprendimento comuni.
CITTADINANZA, che beneficerà indirettamente del progetto attraverso la partecipazione alle performance locali e alla performance finale. Le attività di disseminazione garantiranno che il messaggio del progetto raggiunga un pubblico più ampio, sensibilizzando anche la popolazione oltre i confini delle scuole partecipanti.